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A1 Maschile

Pallanuoto Trieste-Ortigia 14-13

  Pubblicato il 04 Mar 2020  20:15
(6-4, 3-4, 2-2, 3-3)
Pallanuoto Trieste: Oliva, Podgornik 1, Petronio, Rocchi 1, F. Panerai 4, Turkovic, Gogov 2, Milakovic 4, Vico, Mezzarobba 2, Spadoni, Mladossich, Persegatti. All. Bettini.
Iren Genova Quinto: Pellerano, Gambacciani, Fracas, Mugnaini 3, Giorgetti 3, Lindhout 1, Gavazzi 1, M. Guidi 2, Tabbiani 1, Perongini, M. Gitto 2, Amelio, Valle. All. Luccianti.
Arbitri: Navarra e Petronilli.
Note: uscito per limite di falli Petronio (Trieste) nel terzo tempo. Dopo 55" del terzo tempo espulsi per reciproche scorrettezze Panerai (Trieste) e Fracas (Quinto). Nel quarto tempo, sul risultato di 13-12, Giorgetti (Quinto) ha fallito un rigore (traversa).

TRIESTE - L'anticipo, che si è giocato a porte chiuse, porta tre punti nella classifica della Pallanuoto Trieste, che batte un Quinto giunto alla "Bianchi" in formazione rimaneggiata per le assenze del portiere Pellegrini, ancora alle prese con problemi al gomito, e del capitano Bittarello, squalificato.
Parte forte la squadra di Bettini e vola sul 3-0 con le reti di Gogov (penalty), Mezzarobba e Panerai (uomo in più). Comincia qui l'inseguimento dei liguri, che nei primi due tempi (ricchi di gol) accorciano più volte il disavanzo senza mai pervenire tuttavia all'aggancio. Determinanti in tal senso le quattro reti di Panerai, che consentono a Trieste di tenere dietro i rivali. Al cambio campo i padroni di casa conducono 9-8.
Panerai non riesce a segnare altri gol nella seconda parte della gara perchè nel terzo tempo finisce anzitempo negli spogliatoi, per reciproche scorrettezze, assieme al biancorosso Fracas. Il Quinto aggiancia i rivali (10-10) con Gitto e Guidi, ma Milakovic riporta avanti i suoi (11-10) e il vantaggio della squadra giuliana si perpetua (13-12) fino a metà quarto tempo, quando cioè Giorgetti (dopo aver sbagliato un rigore) riporta il punteggio in equilibrio (13-13). Ma nuovamente Milakovic, un fattore nella seconda parte dell'incontro, regala i tre punti ai suoi con la rete del definitivo 14-13.
 
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Vittoria sofferta ma molto preziosa. Nell’anticipo della quarta giornata di ritorno della serie A1 maschile, in una “Bruno Bianchi” senza tifo (si è giocato a porte chiuse), la Pallanuoto Trieste ha battuto il Quinto per 14-13 al termine di un’autentica battaglia. “Ci servivano questi tre punti - spiega a fine match l’allenatore alabardato Daniele Bettini - certo che giocare in un’atmosfera così, con gli spalti deserti, non è semplice e un po’ ne abbiamo risentito”.
La cronaca di una gara a dir poco scoppiettante. Si segna tantissimo fin dal primo sprint. Gogov sblocca la situazione dopo 57’’ su rigore (1-0), Mezzarobba si inventa il 2-0 e Panerai in superiorità scrive 3-0. Gara in discesa per gli alabardati? Assolutamente no. Vanno a segno, sempre in superiorità, Guidi, Rocchi (su pregevole assist di Panerai), Mugnaini, Mezzarobba e Lindhout: 5-3. Lo scatenato Panerai insacca il 6-3 e Giorgetti su rigore chiude la frazione sul pirotecnico 6-4. Ritmi forsennati anche nel secondo periodo. Il solito Panerai firma il 7-5, Giorgetti risponde su rigore (7-5), Panerai cala il poker (8-5) e Gitto rimette in scia il Quinto (8-6). Prima del cambio di campo gli ospiti si riportano sotto con Mugnaini e Tabbiani, che replica alla staffilata di Gogov. A metà gara il punteggio recita 9-8 per la Pallanuoto Trieste.
Il terzo periodo si apre con la rete di Milakovic (10-8) e la doppia espulsione (per reciproche scorrettezze) di Panerai e Fracas. Trieste perde anche Petronio (definitiva) e incassa la rimonta dei biancorossi, firmata Gitto e Guidi (10-10). Un “alzo e tiro” di Milakovic vale il nuovo prezioso +1 (11-10), salvaguardato da una gran parata di Oliva d’istinto. Si entra negli ultimi 8’ di gara sull’11-10. Il quarto tempo è romanzesco. Podgornik trova lo spiraglio giusto sul primo palo (12-10), Gavazzi insacca il 12-11 e Milakovic in superiorità mette in porta il 13-11. Il Quinto però non cede di un millimetro. Mugnaini da boa accorcia sul 13-12, Giorgetti sbaglia un rigore (traversa) ma subito dopo insacca il pallone del 13-13 a 2’50’’ dalla fine. La gara si decide in volata. Milakovic in superiorità trova l’importantissimo 14-13, ma l’ultima occasione capita nella mani di Lindhout che timbra il palo ad una manciata di secondi dalla sirena. Vincono gli alabardati e si riportano un po’ più vicini al quinto posto della classifica, in attesa delle gare di sabato 7 marzo.

IL COMUNICATO DELL'IREN GENOVA QUINTO
Finisce con una sconfitta di misura (14-13) l’anticipo della quarta giornata di ritorno, con la Pallanuoto Trieste capace di imporsi sull’Iren Genova Quinto (senza lo squalificato Bittarello e l’indisponibile Pellegrini) in una “Bianchi” praticamente deserta e quasi surreale: l’incontro si è infatti giocato a porte chiuse a causa delle misure volute dal Governo per contrastare l’epidemia di Coronavirus, che ufficialmente entreranno in vigore domani e impatteranno in modo significativo sul prosieguo del campionato.
“Mi era capitato quando giocavo di disputare una gara a porte chiuse, per quanto per motivi differenti – ricorda il tecnico Gabriele Luccianti – All’inizio la cosa si fa sentire, soprattutto nel pre-partita, durante la presentazione e nei primi minuti, quando si sentono rumori e le voci di giocatori e allenatori distintamente. Poi devo dire che dopo pochi minuti la sensazione passa, non credo la questione abbia influito sul risultato“.
“Venendo alla gara – prosegue Luccianti – Credo che alla fine sia un risultato plausibile: noi siamo partiti male e loro hanno fatto uno scatto in avanti, poi li abbiamo più volte riacciuffati ma senza mai riuscire a passare in vantaggio. Il pari non sarebbe comunque stato ‘rubato’: alla fine un tiro di Lindhout per il pareggio ha preso la parte interna del palo senza entrare, è un periodo in cui le cose non girano in modo favorevole ma l’unica risposta per uscire da queste situazioni è quella di lavorare ancora più duramente in settimana“.
 

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