Attendere prego...

Archivio News

A1 Maschile

Ortigia-Quinto 7-6

  Pubblicato il 05 Ott 2019  09:38
(1-3, 2-2, 1-0, 3-1)
Ortigia: Tempesti, Cassia, Abela, La Rosa, Di Luciano, Ferrero, Giacoppo 1, Gallo 2 (1 rig.), Rotondo, Rossi 2 (Rossi 1 rig.), Vidovic 1, Napolitano 1, Caruso. All. Piccardo
Iren Genova Quinto: Pellegrini, Gambacciani, Fracas 1, Mugnaini 3, Giorgetti, Lindhout, Gavazzi, Guidi, Tabbiani 1, Bittarello, Gitto M. 1, Amelio, Noli. All. Luccianti.
Arbitri: Fusco e Ricciotti
Superiorità numeriche: Ortigia 2/12 + 2 rigori , Quinto 2/9.
Note: nel secondo tempo ammonito per proteste Luccianti (allenatore Quinto). Nel terzo tempo ammonito per proteste Piccardo (tecnico Ortigia). Usciti per limite di falli Amelio (Q) nel terzo tempo, Giorgetti e Fracas (Q) nel quarto.
 
SIRACUSA - A 4" secondi dal termine, trasformando un tiro di rigore, Valentino Gallo mette nella classifica dell'Ortigia i primi tre punti, ma in quella del Quinto ne manca sicuramente uno: per come ha giocato la squadra di Luccianti, avrebbe meritato il pareggio.
Avanti 0-3 in avvio con i gol di Matteo Gitto, Tabbiani e Mugnaini, il Quinto è riuscito a tenere dietro gli avversari per quasi tutta la gara con una o due lunghezze di margine grazie ad un'ottima difesa e agli errori dell'Ortigia con l'uomo in più. In attacco la squadra di Luccianti spesso si è imbattuta nelle parate di Tempesti, ciò nonostante all'inizio della quarta frazione è riuscita a ribadire nuovamento il doppio vantaggio (4-6) con il suo uomo migliore, Mugnaini, che ha segnato il suo terzo gol battendo il portiere biancoverde con una palombella, per giunta pressato da un avversario. A questo punto era davvero difficile ipotizzare un successo dei padroni di casa e invece la squadra di Piccardo c'è riuscita. Orotagonista principale Massimo Giacoppo: prima ha segnato il 5-6 con l'uomo in più, poi ha dato a Gallo il pallone del pareggio (6-6) e infine ha conquistato il rigore che ha permesso al mancino di ribaltare completamente l'esito della gara.
 
IL COMUNICATO DELL'ORTIGIA
Esordio vincente per l'Ortigia nel massimo campionato di A1. I biancoverdi battono di misura un ottimo Quinto con un gol su rigore segnato a 4 secondi dalla fine da Valentino Gallo. Una gara difficile, con l'Ortigia che nei primi due tempi sembra soffrire l'avversario, gioca poco in velocità e sbaglia molto con l'uomo in più, mentre in difesa si affida alle parate di Tempesti che permettono ai padroni di casa di rimanere in partita. Nella seconda parte del match, la squadra di Piccardo reagisce e comincia a giocare meglio, compiendo una esaltante rimonta nell'ultima frazione e facendo esultare i tifosi presenti in tribuna.
Questo il commento di mister Stefano Piccardo: "Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Devo dire che siamo stati bravi, abbiamo fatto un altro passo in avanti, perché pur non giocando bene contro un'ottima squadra siamo riusciti a rimanere attaccati alla partita e abbiamo avuto la forza di crederci fino alla fine. Anche quando siamo andati sotto di due reti abbiamo avuto la forza di andare avanti. Devo fare i complimenti ai ragazzi".
"Una vittoria così fa bene - continua Piccardo - perché aiuta a credere che una partita non finisce mai. Devo dire che questa squadra ce l'ha nel Dna il fatto di giocare fino all'ultimo secondo. Abbiamo sempre avuto questa convinzione di crederci fino in fondo".
Ha parlato anche Stefano Tempesti, all'esordio in campionato con la calottina biancoverde: "Il Quinto è una squadra che gioca benissimo e sa metterti in difficoltà sui tuoi punti forti. Personalmente sapevo che sarebbe stato un esordio difficile, perché partire in casa, quando hai anche i favori del pronostico, ti blocca un po' e può essere un'arma a doppio taglio. Per fortuna non ci siamo scoraggiati quando la partita sembrava ormai compromessa e ci è andata bene. Onore al Quinto e complimenti a noi per la tenacia e la cattiveria nel cercare un risultato che poi è arrivato, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra perché c'è ancora da lavorare in ogni reparto".
Per il numero uno biancoverde, era l'esordio in campionato con una calotta diversa da quella del Recco, dopo tanti anni: "E' stata un'emozione forte. Ho giocato 16 anni con la stessa squadra e ogni esordio era praticamente scontato. Adesso le dinamiche cambiano e posso dire che è molto bello, perché sento quella vitalità, quella sensazione che non provavo da tanto tempo. Qui i risultati non sono mai scontati, devi sempre lottare, costruire qualcosa e queste sono sfide di cui si ha bisogno soprattutto se sei un atleta della mia età".
Massimiliano Perna

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok