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A1 femminile

Sis Roma-Messina 9-16

  Pubblicato il 12 Nov 2016  12:22
(1-4, 2-4, 1-3, 5-5)
Sis Roma: Riccardi, Gual 2, Mirarchi, Marani 1, Giovannangeli 1, Tankeeva 1, Picozzi, Sinigaglia 1, Fabbri 2, Mandelli 1, Giachi, Nardini, Messina. All. Formiconi.
Despar Messina: Ventriglia, Begin, Gitto 3, Chiappini 2 rig., Morvillo, Radicchi 4, Kuzina, Lopes 2, Aiello R. 4, Bosurgi 1, Laganà. All. Mirarchi.
Arbitri: Collantoni e Romolini.
Superiorità numeriche: Sis Roma 3/12, Messina 7/9 + due rigori. 
Note: espulse Fabbri (S) per proteste nel terzo tempo, Marani (S) per brutalità nel quarto tempo. Espulso l'allenatore della Sis Formiconi per proteste nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Prima sconfitta per le ragazze della SIS Roma, la squadra del Despar Messina ha avuto la meglio al foro italico vincendo per 9 a 16.
Primi tre tempi poveri di goal per le giallorosse, nei primi 8 minuti l’unica ad andare in rete è stata Anna Gual Rovirosa, nel secondo quarto Fabbri va in conclusione vincente per ben due volte ma le avversarie raggiungono quota 8. 
Terzo tempo ancora scarno con una sola rete di Tankeeva, che trafigge la porta avversaria con una beduina e prova a dare la carica all’intera squadra.
Ultimo tempo pieno di colpi di scena e con un parziale pareggiato per 5 a 5 le giallorosse non riescono a raggiungere i 16 goal della squadra allenata da Mirarchi.
Forte rammarico e dispiacere a fine partita, ma i 10 punti già messi in tasca dalle ragazze guidate da Pierluigi Formiconi fanno sperare bene per il proseguo del campionato e si rimboccheranno le maniche per il prossimo match in trasferta a casa del Bologna. 
Qui di seguito la dichiarazione del presidente Flavio Giustolisi dopo la partita: "Faccio i complimenti alla squadra della Waterpolo Despar Messina per la prestazione sfoderata in campo questo pomeriggio, il risultato non è mai stato in discussione e sostanzialmente è stata una partita corretta. Altrettanto bravo è stato l’arbitro Collantoni che ha dimostrato di saper svolgere il suo lavoro con esperienza, unico rammarico infatti è stato quello di non aver affiancato a lui un secondo giudice di gara con altrettanta esperienza, soprattutto per una partita importante. È spiacevole veder concludere un match nel quale vengono espulsi dirigenti, tecnici, giocatrici come Fabbri per proteste e Marani per brutalità, cose che non condivido assolutamente, durante un momento dell’incontro nel quale le atlete SIS avevano piazzato un parziale di 3-0 e avrebbero tentato di riavvicinarsi alle avversarie. Vincere sarebbe stato molto difficile ma è andata così… sono certo che le ragazze troveranno la grinta per la prossima partita in poco tempo".
Steven Luotto
 
IL COMUNICATO DELLA DESPAR MESSINA
La Waterpolo Despar Messina supera a pieni voti anche l’esame Sis Roma e conferma nella capitale il suo ottimo momento di forma. La squadra di Maurizio Mirarchi vince per 16-9 una gara che l’ha vista sempre avanti nel punteggio e si conferma in testa alla classifica, questa volta da sola, approfittando del pareggio casalingo del Bogliasco. Match sempre in mano alle peloritane che hanno reso facile una partita che alla vigilia nascondeva qualche insidia visto lo straordinario ruolino della Sis. Per la società del presidente Felice Genovese un inizio di stagione coi fiocchi che dovrà trovare conferme nei prossimi impegni italiani ed europei. Sugli scudi le medagliate d’argento di Rio, Aiello e Radicchi, in gol per quattro volte a testa. Bene anche Gitto, autrice di una tripletta.
CRONACA - La Waterpolo Despar Messina parte a tutta velocità e si porta sul 2-0 con le prodezze di Rosaria Aiello, sempre devastante al centro. Gual in superiorità accorcia le distanze ma Chiappini su rigore e Radicchi allungano le distanze. Nel secondo parziale la musica non cambia e le peloritane colpiscono ancora con Gitto, con una doppietta di Radicchi e con Bosurgi. La Sis Roma viene tenuta a galla dalla doppietta di Fabbri ma la differenza tecnico-tattica, tra le due squadre appare evidente. La Waterpolo Despar Messina si conferma padrona del match anche dopo l’intervallo lungo con Gitto, Radicchi e Aiello. In una delle poche sbavature difensive Tankeeva “buca” Ventriglia. Piccolo passaggio a vuoto delle peloritane, peraltro fisilogico, all’inizio dell’ultimo parziale quando Sinigaglia,
Giovannangeli e Marani riportano la Sis Roma sul – 4. La gara si fa spigolosa ma il rigore di Chiappini placa subito gli animi. Poi Aiello, Gitto e la doppietta di Da Silva. Per le romane segnano Gual e Mandelli che fissa il finale sul 16-9. In casa Mirarchi a gioire è solo papà Maurizio che ha vinto nettamente il derby con la figlia Veronica. Il tecnico messinese può essere soddisfatto per il gioco espresso dalla squadra, per le azioni in superiorità e per il primato in classifica.
COMMENTI - Così l’allenatore peloritano al termine della partita: “ Abbiamo giocato bene, di squadra, confermando la crescita delle ultime settimane. Adesso non dobbiamo accontentarci ma cercare di migliorare quando di buono fatto finora. Non pensiamo al primo posto quanto a lavorare per confermarci ad alti livelli”.
Antonio Sangiorgi
 
 

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