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A1 femminile
Rapallo-Sis Roma 10-11
Pubblicato il 12 Ott 2019 11:12
(2-3, 2-3, 1-1, 5-4)
Rapallo: Falconi, Zanetta, Gitto 3, Giustini, Marcialis 1, Gagliardi, Kuzina 2, D'Amico, Colletta 1, Bujka 3, Foresta, Cò, Bianco. All. Antonucci.
Sis Roma: Sparano, Tabani 2, Galardi 1, Avegno 1, Motta, Chiappini 2, Picozzi 2, Sinigaglia 1, Nardini, Di Claudio 2, Storai, Tori, Brandimarte. All. Capanna.
Arbitri: Pinato e Savarese.
Superiorità numeriche: Rapallo 6/13 + 1 rigore, Sis Roma 5/13 + 3 rigori.
Note: uscite per limite di falli Colletta (R), Picozzi (S), D' Amico (R) e Bujka (R) nel quarto tempo.
RAPALLO - Finale rocambolesco ed emozioni a non finire a Rapallo, dove la Sis si impone a 3" dal termine con un rigore trasformato da Chiappini. Per la squadra di Antonucci, capace di rimontare tre gol nel finale, un'autentica beffa.
Tutti da raccontare gli ultimi cinque minuti di gioco, che cominciano con il rigore del 7-10 traformato da Picozzi. Sembra fatta per la squadra di Capanna, che si è scrollata di dosso un Rapallo che in precedenza più volte aveva sfiorato il pareggio. Ma non è così: Marcialis e Kuzina recuperano quasi tutto il gap in superiorità numerica (9-10), ma il gol dell'ex giocatrice del Nuoto Club Milano arriva a 44" dal termine. La Roma porta avanti quello che dovrebbe essere l'ultimo pallone della sua partita, ma commette fallo in attacco e prende un clamoroso contropiede finalizzato da Gitto (ottima la sua gara) a soli 10" dal termine. E' il gol del pareggio (10-10). Il pubblico di casa esulta, ma non è ancora finita: la Sis si scaraventa in attacco, conquista un uomo in più, che diventa subito doppio, che diventa a sua volta rigore per interferenza di Bujka. A 3" dal termine Izabella Chiappini va ai cinque metri e con grande freddezza batte Falconi (10-11).
Il Rapallo visto oggi contro la Sis Roma ribadisce un postulato che nello sport è sempre valido: una squadra può perdere tante pedine importanti, come nel caso di quella di Antonucci, ma se riesce a conservare lo spirito giusto assieme ad un organico comunque valido, può essere in grado di giocare ottime partite come quella di stasera. Sotto di tre reti in avvio (0-3), le gialloblu hanno cominciato la rincorsa con grande ostinazione e la gara è andata avanti per lunghi periodi con la Sis avanti di una o due lunghezze. Una fisarmonica che ha rischiato d'interrompersi due volte: sul punteggio di 4-5 (alzo e tiro vincente di Bujka annullato da Pinato per esecuzione irregolare) e sul 6-7 con una conclusione di Giustini che, partendo dal tiro d'angolo, si è accentrata e ha sparato un diagonale a lato da ottima posizione. Il pareggio, come detto, poi è arrivato ugualmente ma i tre punti sono entrati nella classifica della Sis.
La squadra di Capanna è stata brava, per tutto l'andamento dell'incontro, a respingere ogni tentativo di recupero delle avversarie, ma ha preso troppi gol che avrebbe potuto evitare e il rischio che ha corso nel finale sicuramente le servirà da lezione. Il Rapallo ha giocato nel complesso un'ottima gara e se Antonucci riuscirà a disciplinare meglio Bujka (che in difesa rovina tutto quello che di buono, ed è tanto, fatto in attacco) potrà togliersi grandi soddisfazioni anche quest'anno.
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Sfuma a tre secondi dalla sirena, sul rigore che Chiappini insacca alle spalle di Falconi, il pareggio che il Rapallo aveva conquistato una manciata di secondi prima, sul finale di un match di grande intensità agonistica.
Va quindi alla SIS Roma la sfida di questa sera al Poggiolino. 10-11 il risultato finale. Il Rapallo parte in salita e va sotto di tre gol, alla fine del primo tempo le gialloblu si sbloccano e grazie alle reti di Bujka e Gitto in superiorità si riportano a tallonare le capitoline. Il match procede con questo andamento per tutta la parte centrale, in un valzer che vede la Roma portarsi a +2 e il Rapallo ad accorciare restando con il fiato sul collo a Picozzi e compagne. La situazione cambia nel quarto tempo, con le giallorosse che allungano portandosi sul 7-10 a tre minuti dalla sirena. Il match sembra destinato su un unico binario, ma arriva il colpo di scena: prima Marcialis e poi Kuzina riportano le gialloblu a una lunghezza. A 10’’ dalla sirena, boato del numeroso pubblico quando Ursula Gitto trova il gol del pareggio: 10-10. Il punto prezioso contro una delle squadre più quotate del campionato sembra ormai in cassaforte, ma non è così. A tre secondi dalla fine arriva una doppia espulsione per il Rapallo e una leggerezza difensiva costa il tiro di rigore che deciderà la partita. Finisce 10-11.
Silvia Franchi
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Fuori casa, e davanti alle telecamere di Waterpolo Channel, è arrivata la vittoria delle ragazze della SIS Roma che hanno concluso la partita contro il Rapallo Pallanuoto 11 a 10, con un rigore di IzabellaChiappini a tre secondi dal termine!
“Il Rapallo ha fatto un’ottima partita con convinzione ed aggressività e noi non abbiamo avuto sempre la profondità. A volte ci siamo fatti portare lontani dalla porta dando palle al centro che diventavano lunghe e prevedibili. Non meritavamo, nella fatica della partita, di pareggiare perché, per lunghi tratti, noi abbiamo fatto meglio di loro. Il Rapallo si è comportato bene durante la partita ma noi abbiamo fatto un po’ meglio. Fa sempre piacere vincere, a prescindere dal risultato finale, ed è bello vedere una squadra che non molla mai e che dal primo minuto ha affrontato la partita con costruzione per portare a casa la vittoria. Il campo degli avversari era difficile e non si può non menzionare il fatto che abbiamo giocato una partita di pallanuoto senza i 30 secondi: questo fattore ha penalizzato la qualità del gioco e delle giocatrici in egual modo, tra Rapallo e SIS Roma, però senza il tempo non è pallanuoto!”– dichiara l’allenatore della SIS Roma Marco Capanna.
Una partita all'ultimo respiro che ha permesso alla SIS Roma di portare a casa la vittoria di questa seconda giornata di Campionato.
Fuori casa, e davanti alle telecamere di Waterpolo Channel, è arrivata la vittoria delle ragazze della SIS Roma che hanno concluso la partita contro il Rapallo Pallanuoto 11 a 10, con un rigore di IzabellaChiappini a tre secondi dal termine!
“Il Rapallo ha fatto un’ottima partita con convinzione ed aggressività e noi non abbiamo avuto sempre la profondità. A volte ci siamo fatti portare lontani dalla porta dando palle al centro che diventavano lunghe e prevedibili. Non meritavamo, nella fatica della partita, di pareggiare perché, per lunghi tratti, noi abbiamo fatto meglio di loro. Il Rapallo si è comportato bene durante la partita ma noi abbiamo fatto un po’ meglio. Fa sempre piacere vincere, a prescindere dal risultato finale, ed è bello vedere una squadra che non molla mai e che dal primo minuto ha affrontato la partita con costruzione per portare a casa la vittoria. Il campo degli avversari era difficile e non si può non menzionare il fatto che abbiamo giocato una partita di pallanuoto senza i 30 secondi: questo fattore ha penalizzato la qualità del gioco e delle giocatrici in egual modo, tra Rapallo e SIS Roma, però senza il tempo non è pallanuoto!”– dichiara l’allenatore della SIS Roma Marco Capanna.
Una partita all'ultimo respiro che ha permesso alla SIS Roma di portare a casa la vittoria di questa seconda giornata di Campionato.
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