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A1 femminile

Rapallo-Plebiscito 8-7

  Pubblicato il 09 Feb 2019  13:16
(3-1, 4-2, 1-2, 0-2)
Rapallo: Lavi, Zanetta, Viacava, Avegno 3, Marcialis 1, Gagliardi, Giustini 1, D'Amico A., Emmolo, Zimmerman, Genee 3, Cocchiere, Risso. All. Antonucci.
Lantech/Longwave Plebiscito: Teani, Barzon 1, Savioli, Gottardo, Queirolo 1, Casson, A. Millo, Dario 1, Grab 1, Ranalli 1, Meggiato, Armit 2, Giacon. All. Posterivo S.
Arbitri: Braghini e Collantoni.
Superiorità numeriche: Rapallo 4/10 + un rigore, Plebiscito 3/13.
Note: uscite per limite di falli Genee (R), Barzon (P) e Dario (P) nel quarto tempo. Avegno (R) sbaglia un rigore nel quarto tempo (palo).
 
IL COMUNICATO DEL RAPALLO
Colpaccio del Rapallo Pallanuoto, che davanti al pubblico di casa va a vincere 8-7 contro il Plebiscito Padova campione d’Italia in carica conquistando temporaneamente il secondo posto in solitaria in classifica.
Pubblico delle grandi occasioni al Poggiolino: tribune piene, tra i presenti anche il presidente onorario FIN Lorenzo Ravina e il dirigente FIN Gianfranco De Ferrari. Giocatrici gialloblu in campo con una M disegnata sul braccio in segno di vicinanza a Manuel Bortuzzo, promessa del nuoto rimasto ferito e paralizzato agli arti inferiori dopo essere stato colpito da un proiettile per un tragico errore.
Si parte. Il Rapallo entra subito nel gioco concreto, grintoso, con il piglio giusto e domina il primo tempo: segnano Genee, Avegno (su assist di Emmolo) e Sofia Giustini, brava a ribattere in porta il tiro di Zimmerman respinto da Teani. Accorcia il Padova con Armit in superiorità, gialloblu avanti 3-1. Si va al secondo tempo ed è ancora Rapallo, azione con l’uomo in più, ottimo giropalla e Genee non perdona, 4-1. Accorcia per le patavine il capitano del Setterosa nonché ex gialloblu Queirolo complice una deviazione fortuita di Marcialis che spiazza Lavi, poi è la stessa Marcialis a riscattarsi siglando il gol del 5-2. Rapallo in grande spolvero e deciso a far sua la partita incrementa il vantaggio con Avegno e ancora con Genee, che segna un gol fotocopia di quello messo a segno all’inizio del tempo. Ranalli segna il terzo gol per il Padova e si va al cambio campo sul 7-3.
I primi minuti del terzo tempo scivolano via con alcune azioni in fase offensiva da ambo le parti che si chiudono senza esito. Arriva poi la rete di Avegno che porta il tabellone sul 8-3 e la partita sembra ormai prendere una precisa direzione. A questo punto, però, la squadra di Posterivo emerge dal torpore e tenta la rimonta: prima Dario e poi Barzon in superiorità trovano l’8-5 sul finale del tempo, Grab e Armit nella quarta frazione di gioco avvicinano pericolosamente il Padova alle padrone di casa. Siamo sull’8-7 e mancano ancora due minuti e mezzo alla sirena: un’eternità, in situazioni come questa. Decisivo potrebbe essere il rigore fischiato a favore del Rapallo a 5.50: davanti a Teani si presenta Silvia Avegno, la palla in mano all’azzurra del Rapallo pesa e parecchio. Il tiro è angolato, sembra spiazzare l’estremo difensore del Padova, ma a frenare l’esultanza è il palo. C’è ancora da soffrire. Passano gli ultimi minuti, le gialloblu stringono i denti. Arriva il suono della sirena: vittoria di misura, ma sufficiente per conquistare tre importantissimi punti.
«Ottimo risultato contro una grande squadra, abbiamo giocato molto bene i primi due tempi e mezzo, poi ci siamo un po’ perse, forse per “paura” di vincere, e non abbiamo interpretato il gioco con la stessa intensità dell’inizio - commenta il coach Luca Antonucci - Merito anche del ritorno del Padova, che alla fine ha schiacciato sull’acceleratore. Siamo state molto brave a tenere duro fino alla fine, malgrado molti errori sotto porta che hanno impedito di chiudere prima la partita. Ovviamente sono molto soddisfatto, è un risultato importante che ci avvicina sempre più alla testa della classifica ed è arrivato in un momento delicato, dopo l’eliminazione dall’Eurolega e una partita giocata piuttosto male a Bogliasco. La reazione che avevo chiesto c’è stata: faccio i complimenti alle ragazze».
Silvia Franchi
 
IL COMUNICATO DEL LANTECH/LONGWAVE PLEBISCITO
Terza giornata di ritorno nel campionato di serie A1 femminile: sconfitta 8 a 7 contro Rapallo Pallanuoto per la Lantech//Longwave Plebiscito Padova, nello scontro valido per il mantenimento della seconda posizione in classifica.
Complice la vittoria di SIS Roma su Orizzonte Catania (in testa con 30 punti), le patavine scivolano al quarto posto (25 punti), superate da SIS Roma (26 punti), Rapallo Pallanuoto (28 punti).
“Molto male” commenta il tecnico Stefano Posterivo “abbiamo subito fin da subito la voglia di vincere, la determinazione e la voglia di riscatto del Rapallo. Sono state molto più determinate di noi, hanno impostato subito la partita con un ritmo alto che noi abbiamo subito a livello psicologico. Ci siamo trovati a fine secondo tempo in svantaggio per 7 a 2, un divario troppo grande, e anche se nei due tempi finali abbiamo giocato meglio provando a rimontare, non abbiamo avuto la lucidità necessaria per recuperare una partita comunque compromessa. Abbiamo commesso tanti errori, e non va bene. Ora lavoreremo per riprenderci, anche dal punto di vista motivazionale”.
Prossimo impegno, e possibilità di riscatto, sabato 16 febbraio ore 18.00 in casa contro RN Florentia, al quinto posto in classifica con 17 punti.
 

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