Attendere prego...

Archivio News

A1 femminile

Plebiscito-Sis Roma 4-4

  Pubblicato il 27 Apr 2019  13:23
(1-1, 1-1, 1-1, 1-1)
Lantech/Longwave Plebiscito: Teani, Barzon 1, I. Savioli, Gottardo, Queirolo 2, Casson, A. Millo 1, Dario, Grab, Ranalli, Meggiato, Armit, Giacon. All. Posterivo S.
Sis Roma: Sparano, Tabani, Galardi, Tori, S. Motta 1, Tankeeva, Picozzi, Sinigaglia, Nardini, Di Claudio, Storai 1, Fournier 2, Brandimarte. All. Capanna.
Arbitri: Carmignani ed Ercoli.
Superiorità numeriche: Plebiscito 0/5 +1 rig., Sis Roma 2/8.
Note: uscita per limite di falli Savioli (P) nel quarto tempo.
 
IL COMUNICATO DEL LANTECH/LONGWAVE PLEBISCITO
Finisce 4 a 4 la sfida della Lantech//Longwave Plebiscito Padova contro la SiS Roma seconda in classifica, sabato 27 aprile presso lo stadio della pallanuoto di via G.Geremia, nella penultima giornata di regular season A1 femminile.
Stefano Posterivo: “Non sono per niente soddisfatto dell’andamento della partita. Non abbiamo giocato come avremmo dovuto giocare, quattro gol in casa sono veramente pochi. Siamo stati bravi in difesa, ma si sono scontrate due tra le difese migliori del campionato per cui era prevedibile una partita con pochi gol, se poi consideriamo che due gol della Roma sono stati su deviazione, e quindi un po’ fortuiti, significa che in difesa abbiamo fatto molto bene. Viceversa in attacco no: abbiamo creato anche diverse situazioni da gol, ma ci manca in questo momento la lucidità e una qualità che la nostra squadra comunque possiede e che deve mettere in acqua in queste partite. Questa era l’ultima possibilità per poter recuperare una posizione in classifica ma anche l’ultima partita disputata in casa davanti al nostro pubblico, sarebbe stato bello finire con una vittoria. Per tutta questa serie di motivi avremmo voluto vincerla, ma non abbiamo avuto la lucidità tale per poterla portare a casa”. Qualche errore di troppo in attacco e un mancanza di lucidità nei momenti importanti, questi sono i punti su cui il tecnico Posterivo e la squadra si concentreranno maggiormente per la preparazione delle FInal Six: “creiamo tanto, giochiamo tanto, siamo intense, abbiamo anche un buon ritmo ma in certi momenti non abbiamo la cattiveria per chiudere quello che poi costruiamo, dobbiamo lavorare su questo”.
Prossima e ultima giornata di campionato, sabato 4 maggio alle ore 18.00 fuori casa contro Bogliasco Bene, mentre dal 10 al 12 maggio a Catania si disputeranno le Final Six scudetto: “prima di questa partita eravamo già proiettati alle fasi finali sia di Euro League che di campionato” continua Posterivo “l’appuntamento di oggi contro la Roma, essendo una squadra di livello, poteva essere preparatorio e da un certo punto di vista lo è stato, ci ha dato ulteriori indicazioni su cui lavorare”.
Final six che la Lantech//Longwave Plebiscito Padova disputerà nuovamente fuori casa: “Continuo comunque a pensare, nonostante le tre Final Six vinte, che questa non è la formula che mi piace. In Ungheria e Spagna i campionati finiscono con finali al meglio delle cinque partite, sono partite che rendono più merito alle Società e alle squadre che giocano davanti al proprio pubblico, dando vita a più partite di livello, con soddisfazione da parte di tutte le parti coinvolte. In ogni caso quest’anno ci siamo meritati di giocare fuori casa visto l’andamento del campionato, anche se abbiamo giocato fuori anche l’anno in cui da primi in classifica siamo andati a giocarci il titolo a Messina. Sarebbero da giocare in campo neutro ma effettivamente non per tutti diventa comoda l’organizzazione: è una formula che accettiamo, e ci abbiamo vinto tre scudetti, per cui quello che dobbiamo fare lo facciamo”.
 
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Era un big match, era la partita più attesa di oggi ed era la più classica delle partite da 1x2 ed alla fine finisce 4-4 in perfetta parità tra le campionesse d'Italia del Padova e la SIS Roma che, con forza e determinazione, mette un altro punto in classifica consolidando il secondo posto due punti sopra Rapallo e non perde da quel lontano 6 Novembre di inizio stagione contro l'Orizzonte, da allora solo vittorie, due pareggi e una Coppa Italia vinta lo scorso gennaio. Sembra inarrestabile la squadra di Marco Capanna ma nello sport nulla è scontato fino all'ultimo secondo, il Padova per esempio pareggia la partita a 20 secondi dal termine con un rigore, a dimostrazione del fatto che non bisogna mai calare l'attenzione e che, nonostante si sia giocata la penultima giornata di regular season, il cammino è ancora lungo.
Manca l'ultima partita contro Velletri che diventa a tutti gli effetti un quarto di finale della Final Six, se la Roma vince approda direttamente alle semifinali, se la Roma perde al 99% andrà ai veri quarti di finale ma sempre con lo stesso obiettivo: vincere.
Le reti della partita sono state segnate da Millo, Berzon e la doppietta del capitano del Setterosa Elisa Queirolo da parte del Padova, invece per la Roma c'è la doppietta di Shae Fournier, il gol di Silvia Motta e poi quel gol che non ti aspetti: Serena Storai. Oggi è stata tenuta a riposo in via precauzionale Izabella Chiappini e così è arrivato il turno della giovane attaccante ferma ai box da ben 8 mesi, alla prima presenza in campionato ed alla prima presenza con la SIS Roma, siglata con un gol al Padova, chi ben comincia è a metà dell'opera.
E commenta così il mister Marco Capanna: "La partita è stata contratta, molto viva, molto intensa, molto fisica, è pur sempre un big match. Sono molto contento delle ragazze perchè continuiamo a difendere forte, le ragazze si sono comportate molto bene. In attacco potevamo fare qualcosa di più, dovevamo essere più ordinati senza cercare contrasti, ma abbiamo fatto 0/6 in difesa in superiorità ed è un ottimo dato, dovremmo solo creare più occasioni. Peccato perchè abbiamo visto sfumare questa partita a venti secondi dalla fine. Sabato con il Velletri vogliamo fare una partita molto forte, vogliamo vincerla assolutamente, è per noi un quarto di finale di questa Final Six".
 
 
I VOSTRI COMMENTI
 
Partita durissima. Tante botte. Pochi gol. Forse la coppia arbitrale poteva non consentire certi atteggiamenti in acqua tenendo meglio in pugno la partita. Oggi 3 giocatrici del mio Prato in acqua nella SIS: Tabani , Galardi e Storai, ultima giovane di una realtà sportiva che probabilmente non riusciremo a ricostruire più. Mi sono commosso. Il mio sogno è quello di vederle tutte e tre insieme con la calotta del setterosa.
Luigi Galardi

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok