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A1 femminile
Pescara-Sis Roma 8-8
Pubblicato il 21 Gen 2017 16:06
(3-3, 0-1, 2-3, 3-1)
Pescara: Nigro, Apilongo, Vidonis 1, Invernizi, Ranalli 3 (1 rig.), Koide, Giordano, Cellucci, Perna, De Vincentiis 1, Colletta, Zhang 3, Maiorino. All. Gobbi.
Sis Roma: Riccardi, Gual 1, Mirarchi 1, Nardini, Giovannangeli 1, Tankeeva 3, Picozzi, Sinigaglia, Fabbri, Mandelli, Giachi 2, Rovetta, Brandimarte. All. Formiconi.
Arbitri: Alfi e Rotondano.
Superiorità numeriche: Pescara 0/6 +1 rigore, Roma 2/7 +1 rigore.
Note: Gual (R) ha fallito un rigore (palo) nel primo tempo. Nessuna uscita per limite di falli.
Note: Gual (R) ha fallito un rigore (palo) nel primo tempo. Nessuna uscita per limite di falli.
IL COMUNICATO DEL PESCARA
Alla settima giornata il Pescara ha ottenuto il suo primo punto in campionato. Contro la forte Sis Roma, al Pala-Pallanuoto è arrivato uno spettacolare pareggio per 8-8. Un punticino che però vale molto, perché sabato prossimo scenderà a Pescara per il secondo turno interno consecutivo la Rari Nantes Bologna, cioè l'avversario più diretto per evitare la retrocessione.
Insomma, questa è la fase decisiva della stagione e il Pescara sembra potersela giocare. Contro la Sis Roma, è stata una gara accorta, equilibrata, anche se a un certo punto sembrava in salita. Invece un quarto tempo orgoglioso ha sancito il pareggio meritato del Pescara.
Coach Maurizio Gobbi era al suo esordio sulla panchina pescarese in campionato: "Sono soddisfatto, anche se forse potevamo fare ancora meglio. Non benissimo nelle superiorità numeriche, eppure ci siamo preparati molto su questo aspetto in allenamento. Ho fiducia, abbiamo fiducia, la dimostrazione è la rimonta del quarto tempo di oggi. Conosco le potenzialità della mia squadra, ci sono margini per crescere".
Alla settima giornata il Pescara ha ottenuto il suo primo punto in campionato. Contro la forte Sis Roma, al Pala-Pallanuoto è arrivato uno spettacolare pareggio per 8-8. Un punticino che però vale molto, perché sabato prossimo scenderà a Pescara per il secondo turno interno consecutivo la Rari Nantes Bologna, cioè l'avversario più diretto per evitare la retrocessione.
Insomma, questa è la fase decisiva della stagione e il Pescara sembra potersela giocare. Contro la Sis Roma, è stata una gara accorta, equilibrata, anche se a un certo punto sembrava in salita. Invece un quarto tempo orgoglioso ha sancito il pareggio meritato del Pescara.
Coach Maurizio Gobbi era al suo esordio sulla panchina pescarese in campionato: "Sono soddisfatto, anche se forse potevamo fare ancora meglio. Non benissimo nelle superiorità numeriche, eppure ci siamo preparati molto su questo aspetto in allenamento. Ho fiducia, abbiamo fiducia, la dimostrazione è la rimonta del quarto tempo di oggi. Conosco le potenzialità della mia squadra, ci sono margini per crescere".
IL COMUNICATO DELLA SIS ROMA
Arriva il secondo pareggio del campionato per le giallorosse guidate da Formiconi, l’occasione di portarsi a casa tre punti sfugge negli ultimi minuti di gioco.
A dare il via al match è Gloria Giachi che segna il primo goal dopo poche azioni seguita da Veronica Mirarchi che fa chiudere il primo tempo 2 a 2. Nel secondo vanno a segno nuovamente Giachi e la Tankeeva da posizione centrale, con questo si chiude il parziale per 1-2 e punteggio di 3 a 4.
Il Pescara non si arrende, di nuovo parità e dal 4 pari Tankeeva segna il suo secondo goal su assist di Mandelli e dopo poco arriva il doppio vantaggio con il capitano Giovannangeli, subito il recupero delle avversarie su rigore che firma il 5 a 6.
La Tankeeva non si ferma, porta la SIS di nuovo a quota più 2 e il terzo tempo si conclude con una parata di Riccardi, parziale 2 a 3.
Quarto ed ultimo tempo di fuoco, le ragazze guidate da Gobbi vanno subito in goal per il 6 a 7 e ancora per il sette pari… Anna Gual ad un minuto e mezzo dallo scadere segna in superiorità numerica uno splendido goal, ma poco dopo il pareggio, a soli trenta secondi dalla fine del match. Il pescara spreca l’ultima occasione di possesso palla e l’arbitro fischia la fine dell’incontro.
A dare il via al match è Gloria Giachi che segna il primo goal dopo poche azioni seguita da Veronica Mirarchi che fa chiudere il primo tempo 2 a 2. Nel secondo vanno a segno nuovamente Giachi e la Tankeeva da posizione centrale, con questo si chiude il parziale per 1-2 e punteggio di 3 a 4.
Il Pescara non si arrende, di nuovo parità e dal 4 pari Tankeeva segna il suo secondo goal su assist di Mandelli e dopo poco arriva il doppio vantaggio con il capitano Giovannangeli, subito il recupero delle avversarie su rigore che firma il 5 a 6.
La Tankeeva non si ferma, porta la SIS di nuovo a quota più 2 e il terzo tempo si conclude con una parata di Riccardi, parziale 2 a 3.
Quarto ed ultimo tempo di fuoco, le ragazze guidate da Gobbi vanno subito in goal per il 6 a 7 e ancora per il sette pari… Anna Gual ad un minuto e mezzo dallo scadere segna in superiorità numerica uno splendido goal, ma poco dopo il pareggio, a soli trenta secondi dalla fine del match. Il pescara spreca l’ultima occasione di possesso palla e l’arbitro fischia la fine dell’incontro.
La situazione attuale vede la SIS Roma terza in classifica a pari punti con l’Ekipe Orizzonte, secondo posto per il Padova e in cima alla classifica la WP Messina.
Sabato prossimo, per l’ottava di campionato, le romane dovranno affrontare il Bogliasco al Foro Italico, che le insegue sulla classifica a tre punti di distacco nella quarta posizione.
Commento del tecnico Pierluigi Formiconi: "Una partita che secondo me abbiamo approcciato male, le condizioni non erano delle migliori e soprattutto alcune atlete non hanno praticamente giocato. Abbiamo buttato due punti dalla finestra anche se la classifica ci mette al terzo posto insieme all’Orizzonte. Complimento solamente due o tre giocatrici che hanno dimostrato la loro, una sicuramente è la Tankeeva che ha giocato bene nel suo ruolo e in difesa. Mi aspetto più dalle altre, abbiamo fatto troppi regali, un rigore sbagliato, due goal evitabilissimi e alla fine è stato giusto finire l’incontro così. Rivedremo la partita e lavoreremo sugli errori".
Steven Luotto
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