Attendere prego...

Archivio News

A1 femminile

Pallanuoto Trieste-Css Verona 11-13

  Pubblicato il 02 Nov 2019  08:41
(3-2, 4-5, 0-2, 3-4)
Pallanuoto Trieste: S. Ingannamorte, Zadeu, Kempf 2, Gant 1, Marussi, Cergol 2 (1 rig.), Klatowski 1, E. Ingannamorte, Bettini 4 (1 rig.), Rattelli, Jankovic 1, Russignan, Krasti. All. Marinelli.
Css Verona: Nigro, Bartolini 3 (2 rig.), Peroni 1, Marchetti 1, Borg 1, Alogbo 1, Braga 1 rig., Perna, Sbruzzi, Prandini, Esposito 2, Carotenuto 3, Gabusi. All. Zaccaria.
Arbitri: Ricciotti e Severo.
Superiorità numeriche: Pallanuoto Trieste 3/8 + 2 rigori, Css Verona 3/5 +3 rigori.
Note: uscita per limite di falli Klatowski (T) nel quarto tempo. In porta Krasti (T)

TRIESTE - Bel successo esterno di Verona, che passa a Trieste con un'ottima seconda parte di gara.
Pioggia di gol (14) nei primi due tempi ed equilibrio massimo tra le due formazioni: non c'è mai un doppio vantaggio. Pallanuoto Trieste e Css Verona si alternano al comando dando vita ad un match molto divertente, anche se contrassegnato da molte disattenzioni difensive. Scegliamo nel copioso sacchetto di gol due delle tre segnature di Bettini (palombella e gran tiro da fuori) e una prepotente azione di Alogbo dal centro. Molto bene anche la sua collega di ruolo Kempf, un problema per Verona nella prima metà gara.
Nel terzo tempo il numero delle segnature diminuisce notevolmente, ma arriva il primo doppio vantaggio, ed è veneto: la Css stacca le padrone di casa con Borg (dopo una grande parata di Krasti su Esposito) e con la quindicenne Marchetti (7-9). Kempf si gira al centro, ma Nigro dice no alla sua conclusione con una parata bella e importante perchè permette a Verona di andare all'ultimo intervallo avanti di due lunghezze.
Nel quarto tempo una palomba di Jankovic consente a Trieste di dimezzare lo svantaggio (8-9), ma Esposito con l'uomo in più restituisce il doppio vantaggio alla squadra di Zaccaria (8-10). Poi Carotenuto, che aveva aperto le marcature dell'incontro, chiude la gara (8-12) prima con un tiro da fuori e poi con la rete del +4 in controfuga. Il quarto gol di Bettini, un rigore conquistato da Alogbo e trasformato da Bartolini, il terzo gol di Kempf e un gol di Klatowski fissano sull'11-13 il punteggio finale.
 
IL COMUNICATO DELLA PALLANUOTO TRIESTE
Sconfitta interna per la Pallanuoto Trieste nel quinto turno del campionato di serie A1 femminile. Alla "Bruno Bianchi" l'esperto Css Verona si impone per 11-13 al termine di una sfida molto combattuta. “Partita dura in cui abbiamo pagato alcune disattenzioni di troppo contro una formazione più abituata di noi a gare così importanti” il commento a fine match il tecnico alabardato Ugo Marinelli.
La cronaca. Le ospiti passano in vantaggio con Carotenuto, che da posizione 3 trova l'angolino (0-1), a metà prima frazione arriva la risposta delle orchette con Kempf che insacca da boa (1-1). Le ragazze di Zaccaria rimettono la testa avanti con un rigore trasformato di potenza da Bartolini (1-2), nell’azione successiva Trieste riacciuffa il pari con Kempf in superiorità (2-2). Vantaggio delle alabardate a 20’’ dalla sirena con la splendida palombella di Bettini che sfrutta alla grande l'assist di Cergol (3-2).
Secondo periodo pirotecnico: si inizia con il pareggio ospite siglato da Alogbo da boa (3-3), nuovo vantaggio alabardato con Gant che da posizione 5 conclude al volo (4-3), poi le veronesi trovano il gol con Braga su rigore (4-4). Bettini dagli 8 metri riporta avanti le triestine (5-4), la risposta del Css è immediata: gol di Peroni (5-5) e di Esposito in superiorità (5-6). Il rigore di Cergol riequilibra il risultato (6-6) prima del gol di Bartolini (6-7). A 44’’ dalla fine del tempo Klatowski conquista un rigore trasformato da Bettini (7-7). Terzo quarto fatale per le orchette, che subiscono il break delle venete: a segno prima Borg in superiorità (7-8), poi Marchetti con una conclusione sul primo palo (7-9). Nel quarto periodo Jankovic accorcia le distanze con una palombella che riaccende le speranze delle orchette (8-9), ma Verona trova subito il nuovo +2 in superiorità con Esposito (8-10) prima delle reti di Carotenuto (8-11) e Esposito (8-12). Gara praticamente chiusa a 2’30’’ dalla sirena. Nel finale accorcia Bettini (9-12), Verona ribadisce il +4 con Bartolini su rigore (9-13). In extremis Kempf e Klatowski trasformano due azioni in superiorità per il definitivo 11-13. Sabato 9 novembre la Pallanuoto Trieste sarà impegnata in trasferta a Rapallo (18.30).
 
IL COMUNICATO DELLA CSS VERONA
Dopo due sconfitte torna alla vittoria la Css Verona, nell'incontro valido per la 5a giornata di campionato. La squadra di Giovanni Zaccaria supera a domicilio la Pallanuoto Trieste, neopromossa in A1, con il punteggio di 13-11. Si tratta di un risultato che può dirsi già fondamentale in chiave salvezza, poiché pone le basi affinché la squadra gialloblù riesca a mettere dietro sé tre squadre al termine del girone di andata.
IL MATCH. A risultare decisiva non è la frazione di gioco in cui si segna di più, bensì quella in cui la retroguardia scaligera è in grado di alzare completamente la saracinesca. Il terzo tempo, con le importantissime marcature di Borg e Marchetti, dà avvio al distacco che permetterà alle ospiti di provare a gestire il vantaggio in dirittura d'arrivo.
Volonterose di smuovere la propria classifica, nonché vendicare la sconfitta patita in Coppa Italia, le orchette di casa partono forte, mettendo sotto nel primo parziale le avversarie. I segnali lanciati dalla Css sono inequivocabili: le giuliane non riescono a staccarsi e, anzi, nei secondi 8' le veronesi piazzano un mini-break che le porta a condurre nell'alternanza di punteggio. Gli strappi piazzati dalle ospiti sono due: uno nel terzo tempo, chiuso sul 9-7, ma soprattutto a metà della frazione conclusiva, in cui Esposito ed una doppia Carotenuto ampliano lo scarto sul 12-8. La bagarre finale non scompone la Css, che alla sirena finale si presenta all'incasso per riprendere la propria marcia.
LE VOCI. «Quello che non viene dal punteggio finale – il commento di Zaccaria – è che è stata una partita tirata perché non siamo mai riuscite a dare l'allungo decisivo. Abbiamo faticato a trovare la porta ed abbiamo avuto delle lunghe pause in attacco. Eravamo un po' contratte e non siamo riuscite a giocare in modo spavaldo in avanti».
Continua il tecnico gialloblù: «Nel finale siamo riuscite a prendere margine, abbiamo provato a gestire per evitare complicazioni, ma ci siamo riusciti malino. Loro si sono riavvicinate, ma non sono più state sotto. In questa partita non abbiamo faticato a contenere, bensì a segnare quello che dovevamo segnare».
Grande entusiasmo per la giovanissima Mariam Marchetti, al primo gol in A1: «Sono contentissima della vittoria, perché abbiamo portato a casa tre punti importanti, in trasferta e contro un squadra che magari non è tra le più forti del campionato, ma sicuramente è molto unita. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, ma l'abbiamo approcciata con il piede giusto, con grinta e voglia di vincere. Per quanto riguarda il gol, ne sono felicissima: per me è già un onore giocare a questi livelli e sapere di aver contribuito alla vittoria della mia squadra mi render ancora più soddisfatta».
 
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok