Attendere prego...

Archivio News

A1 femminile

Messina-Città di Cosenza 12-7

  Pubblicato il 15 Ott 2016  16:19
(4-2, 3-0, 2-3, 3-2)
Despar Messina: Ventriglia, Begin, Gitto 1, Chiappini 2, Morvillo, Radicchi 1, Kuzina 4, Lopes, Marchetti, R. Aiello 1, Arruzzoli, Bosurgi 3, Laganà. All. C. Mirarchi.
Città di Cosenza: Sotireli, Citino 1, Di Claudio, De Mari, S. Motta 2, Niu Guannan 1, D’Amico, Nicolai, Pomeri 2, Presta 1, R. Motta, Garritano, Manna. All. Capanna.
Arbitri: Lo Dico e Taccini.
Superiorità numeriche: Messina 2/8 + un rigore, Cosenza 4/11.
Note: uscite per limite di falli De Mari (C) nel terzo e Radicchi (M) nel quarto tempo.

IL COMUNICATO DEL DESPAR MESSINA
Determinata, vincente e convincente. La Waterpolo Despar Messina bagna il debutto nel massimo campionato femminile con una bella vittoria, frutto del grande lavoro settimanale. Le peloritane superano il Cosenza per 12-7, bissando il successo ottenuto sette giorni prima nella Coppa Unipol Sai. Ma se nella precedente occasione, l’affermazione era stata faticosa, questa volta la squadra di Maurizio Mirarchi ha, letteralmente, spazzato via il forte avversario, portando a casa tre punti meritatissimi. Tutte promosse le atlete impiegate, con menzione speciale per le due straniere disponibili ( Kuzina e Chiappini) e per il portiere Ventriglia che ha riscattato l’inizio incerto di stagione. A spingere le messinesi alla vittoria hanno contribuito anche le giocatrici della “vecchia guardia” come il capitano Silvia Bosurgi.
CRONACA -  La Waterpolo Despar Messina rinuncia a Lopes Da Silva, fermata da una bronchite mentre il Cosenza recupera Silvia Motta e Pomeri, tornate in settimana dalla tournee in Giappone. L’inizio delle peloritane è travolgente. In meno di un minuto, le giallorosse vanno in vantaggio di due reti con un rigore di Chiappini e un gol di Bosurgi in controfuga. Poi ancora Chiappini. Citino accorcia, nuovo allungo siciliano con Kuzina  ma Niu Guannan, in superiorità, contiene lo svantaggio delle silane. Il pressing delle padrone di casa mette in difficoltà la formazione di Capanna che nella seconda frazione incassa la doppietta di Kuzina e la rete di Bosurgi. Anche dopo l’intervallo lungo, l’inerzia della partita è messinese. La Waterpolo Despar segna ancora con l’ottima Kuzina e Radicchi, portando il vantaggio sul + 7.  Il Cosenza non segna per 14 lunghissimi minuti, poi cala un tris con Silvia Motta e Pomeri che la mette due volte, anche con un pizzico di fortuna. La gara, però, appare segnata e le peloritane la mettono in ghiaccio nell’ultimo parziale con Gitto, Bosurgi e Aiello. La Waterpolo Despar Messina cancella, così, qualche dubbio della vigilia, traendo forza da questa prestazione. Sabato prossimo la verifica a Rapallo.
COMMENTI - Soddisfatto il coach Maurizio Mirarchi: “Sono contento della prova delle ragazze che oggi si sono applicate al massimo. L’inizio non era dei più semplici perché affrontavano un avversario ostico che abbiamo domato con spirito e abnegazione, facendo una gara di grande attenzione in fase difensiva, così come piace a me. Siamo stati sotto statistica nell’uomo in più, ma è un aspetto ampiamente migliorabile”.
Antonio Sangiorgi
 
IL COMUNICATO DELLA CITTA' DI COSENZA
Torna a casa con l’amaro in bocca il Città di Cosenza, sconfitto a Messina all’esordio stagionale nel campionato di Serie A. I troppi errori hanno condizionato le ragazze calabresi, che dopo aver perso ma solo di misura contro le peloritane in Unipol Cup, hanno trovato una squadra trasformata nell’atteggiamento. Le medaglie olimpiche Aiello e Radicchi, insieme alle straniere Kuzina e Chiappini e alla sempre fondamentale Bosurgi, hanno messo sotto Cosenza, stordita in avvio, e quasi mai in grado di riavvicinarsi. Capanna ha subito dato fiducia a Sotireli e Guannan, recuperando Motta e Pomeri un po’ appannate dopo le fatiche giapponesi. Il loro rientro non è servito, perché dopo due minuti di gioco Cosenza era già sotto di tre reti, firmate da Kuzina, migliore in campo, Bosurgi e Chiappini. Stesso copione del match di coppa della passata settimana, ma con una differenza. Dopo le tre reti le calabresi riuscirono a reagire a differenza di oggi, perché Messina ha continuato ad attaccare mettendo subito a distanza la squadra di Capanna. La reazione infatti non è arrivata, almeno nei primi due periodi di gioco, in cui la sola Citino ha provato a far male alle avversarie, tentando in tutti i modi di ravvivare una squadra messa sotto sul piano fisico e dell’atteggiamento.
Nel terzo parziale, iniziato sul 7-2 per le padrone di casa, arriva la sterzata delle ospiti, che approfittano di qualche errore del portiere Ventriglia e si avvicinano grazie alle reti di Pomeri. L’operazione rimonta, proibitiva, si spegne già all’inizio del quarto tempo ad opera di Gitto che ristabilisce le distanze e cancella le velleità di Cosenza, battuta poi 12-7. Il Città di Cosenza ha pagato molto la fisicità di Radicchi e compagne, sempre attente e pronte ad aggredire le avversarie. Capanna salverà il terzo periodo di gioco e qualche buon movimento sull’uomo in più, in una gara che ha palesato i limiti di una squadra che dall’anno scorso si porta dietro la difficoltà a partire con il piede giusto e un pizzico di imprecisione al tiro. La prossima settimana l’esordio in casa con la Sis Roma, in una gara che dovrà essere interpretata diversamente da quella di oggi.
Capanna: “Brutta sconfitta, perché siamo andate sotto 9-2 e non è stata una bella figura. La responsabilità è mia, e avremo tempo per analizzare i problemi e cambiare atteggiamento. Serve un approccio diverso, ma oggi Messina è stata superiore a noi per qualità. Loro hanno esperienza e una età media superiore, ma la cosa che mi fa male è sottolineare che sono state migliori sotto il profilo dell’aggressività. Merito loro. Noi oggi siamo queste, sconfitte, ma con voglia di crescere e tantissimo margine. Non devono essere solo parole ma segni tangibili e tutte, ripeto tutte, devono rendersi determinati in positivo. E’ stato uno schiaffo, ma bisogna incassarlo e trasformarlo se vogliamo diventare una squadra quadrata e ambiziosa”.
 

Inviaci un tuo commento!

(la tua email email non verrà pubblicata nel sito)
I dati personali trasmessi saranno trattati direttamente da A.S.D. WATERPOLO PEOPLE quale titolare del trattamento ed esclusivamente per lo scopo richiesto garantendo la riservatezza e la sicurezza dei dati.

I dati personali saranno conservati solo il tempo esclusivamente necessario. Ogni interessato può esercitare il diritto di avere informazioni sui propri dati ai sensi dell'art. 7 dlgs 196/2003.

La preghiamo quindi di fornire il suo consenso al trattamento dei dati cliccando sull'apposito riquadro.

* campi obbligatori
Attendere prego...

Grazie della collaborazione!
Il tuo commento è stato registrato in archivio e sarà visibile nel sito dopo l'approvazione amministrativa.

Ok